Tutto fila liscio nella seconda giornata della Serie A, però come si sa c’è sempre l’eccezione che conferma la regola. A lamentarsi soprattutto sono i tifosi di Udinese e Bologna, impegnate contro Juve e Milan.
Hanno ragione di lamentarsi i friulani, che dopo meno di 15′ si vedono espellere Brkic in un’azione controversa. Pirlo lancia Giovinco, che marcato da Danilo e Domizzi tocca il pallone, Brkic in uscita arriva in ritardo ma non tocca Giovinco, sbilanciato da una spinta di Danilo. A termini di regolamento è giusto il rigore, ma l’espulsione è esageratissima visto che non si tratta di occasione da gol e che il portiere friulano non commette il fallo. Questo doppio svantaggio favorisce nettamente la Juventus nel corso della gara e quindi penalizziamo la Vecchia Signorea con un -1 e diamo un +1 all’Udinese.
Diverso l’episodio di Bologna, Pazzini e Cherubin si spingono per prendere posizione, il rossonero ha la meglio e poi in seguito viene nuovamente trattenuto. Il rigore si può dare, come si poteva dare punizione al difensore, ma in principio d’azione. L’arbitro pareggia poi i conti dando un rigore al Bologna anche questo per un tocco leggero di Nocerino su Diamanti. L’arbitraggio non ha insomma avvantaggiato nessuna delle due compagini.
Su tutti gli altri campi i direttori di gara sono stati pressoché impeccabili.
Il Bar Sport 